Intervista a Matteo Deon – Presidente ISKYT

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Ritornano a grande richiesta le interviste ai soci dell’Insubria Sky Team. Purtroppo i tanti impegni di noi tutti rendono difficile seguire una programmazione precisa ma, come sempre, il nostro impegno è massimo anche in questo caso… buona lettura!

L’intervista che state per leggere è una sostanzialmente uno scambio di domande&risposte e che ho avuto il piacere di rivolgere&ricevere al Presidente ISKYT Matteo Deon. Capiamoci sin da subito: per vedere Matteo non devo ricorrere ad una classica intervista ma reputo interessante questo dialogo perché consente a tutti non solo di conoscere Matteo più a fondo ma, al tempo stesso, agevola tutte le persone interessate ad apprendete molto di più di ciò che ruota intorno ad ISKYT ovvero conoscerne i programmi, gli obiettivi, le intenzioni e attività intraprese dalla nostra squadra. Quindi, a maggior ragione, rinnovo nuovamente l’augurio di una buona lettura.

Matteo ha 32 anni e vive a Besnate, lavora a Gavirate e si è da poco trasferito sempre in Besnate. Approfitto della birretta accompagnata da un buon dolce per porgli un po’ di domande anche sulla corsa alla quale quest’anno Matteo ha deciso di non dedicare molto tempo. Ma andiamo con ordine.

Matteo è socio fondatore ISKYT e praticamente sin dagli arbori (maggio 2012) opera nel CD ISKYT inizialmente come Segretario. Persona sempre attiva e molto ben informata sull’ambiente del trail running, da ottobre 2016 riveste il ruolo di Presidente ISKYT. Attività svolta con intelligenza e grande disponibilità nonché sacrificio.

Personalmente ritengo che Teo sia la persona maggiormente indicata tra noi soci ISKYT nel ricoprire tale ruolo in quanto molto competente, disponibile, umile e pronto al sacrificio. Ma la grande dote che caratterizza Teo, almeno secondo me, è il saper ascoltare le persone. Teo ascolta e ti lascia parlare. Questo aspetto non è da tutti anche perché siamo sempre portati a “correre” veloci, a sentire ma non ascoltare le persone e le loro esigenze. Ovviamente queste sono mie considerazioni personali e pertanto non per forza devono coincidere con quelle altrui ma possono sempre far riflettere e la riflessione fa bene a noi tutti.

Buona lettura (intervistatore: Stefano Schievenin “SteS”; intervistato Matteo Deon “Teo”).

SteS: allora Pres iniziamo a parlare di te o della squadra? Scegli tu.

Teo: partiamo da me poi vediamo come butta.

SteS: ok. Come stai innanzitutto? Dimmi un po’, hai ripreso a correre seriamente oppure no? Finito il trasloco?

Teo: io sto bene, la salute non mi manca e nonostante questo ti comunico ufficialmente che quest’anno non ho proprio intenzione di correre seriamente. Troppi impegni, troppe cose da fare che mi impegnano tanto anche mentalmente. Quindi corro solo il giovedì sera e poi quando riesco ma senza obiettivi. Per ora si intende. Nel 2018 ci sarà nuovamente il Trofeo Kima e stavolta non me lo voglio perdere.

Sì il trasloco l’ho finito, mi mancano poche cose e tra poco potrò cucinare nella mia nuova residenza.

SteS: bene Teo, mi spiace tu abbia deciso di correre poco ma posso capire le tue ragioni. Hai finito le ferie oppure no? Non mi dire che hai in programma ancora ferie..

Teo: no no purtroppo le ho finite. Dopo quasi un mese in Australia e qualche giorno a Tenerife direi che le mie ferie 2017 possano essere dichiarate chiuse. Poi abbiamo la fortuna di vivere a 2 passi dalle Alpi, perciò appena possibile mi rifugio tra i monti.

SteS: beh dai. hai avuto la possibilità di fare delle ferie memorabili. Complimenti! Raccontaci qualcosa: cosa ti ha colpito positivamente ma anche negativamente delle due esperienze appena trascorse?

Teo: grazie per la domanda, parlo sempre volentieri dei miei viaggi. La cosa che preferisco fare quando sono lontano da casa è parlare con le persone. Trovo che ci sia sempre da imparare dalle esperienze altrui, soprattutto se queste sono maturate in contesti culturali lontani dal nostro vissuto quotidiano. Parlando nello specifico di Australia, mi ha impressionato una natura a me sconosciuta. In particolare mi hanno colpito le foreste di Eucalipto nel Quennsland. In vita mia avevo sempre visto autunni in cui le foglie cambiano colore e rinsecchiscono fino a cadere, qui invece le chiome rimangono verdi, mentre gli alberi si spogliano della corteccia mostrando a volte delle sfumature di colore molto particolari.

SteS: torniamo a parlare di sport. Pratichi ancora tanto trekking? Calcio e bici?

Teo: col calcio riprenderò a settembre, sempre a mezzo servizio. In realtà non dovrei visto che muscolarmente e a livello articolare mi crea sempre qualche problema. Ma mi piace l’ambiente e la squadra in quanto composta da amici di vecchia data: ci vediamo e ci divertiamo. Trekking sempre. Appena posso vado in montagna e conto di riuscire a fare almeno un paio di uscite alpinistiche entro la fine di settembre. Inoltre una persona a me cara mi ha messo l’idea di esplorare un tratto del GAE, un sentiero di lunga percorrenza sull’Appennino. Mi affascina perché è un territorio a me sconosciuto.  Per quanto riguarda la bici utilizzo saltuariamente la mountain bike, ma conto di utilizzarla maggiormente durante l’estate.

SteS: bene Teo per la montagna. Sul calcio non mi esprimo, sei stato chiaro. Passiamo ora a parlare di ISKYT. Partiamo dal nuovo ruolo che ricopri. Ti piace? Impegna molto?

Teo: sì il nuovo ruolo mi piace. Rispetto al precedente, ovvero rispetto al ruolo di Segretario posso assicurarti che è molto più impegnativo in quanto sono spesso chiamato a rapportarmi con situazioni che prima non gestivo con costanza, visto che le mansioni sono differenti. Però è bello in quanto stimolante. L’esperienza è impegnativa ma certamente positiva. Inoltre, il ruolo ricoperto mi responsabilizza maggiormente. Per esempio, l’adeguamento normativo e fiscale della ASD attualmente lo gestisco con altri occhi, in linea col ruolo ricoperto. Inoltre, la figura mi impone di gestire rapporti interpersonali tra i soci, tra la società e gli sponsor ecc. tutte attività interessanti e che mi consentono anche di portare avanti un percorso di crescita e miglioramento come persona.

SteS: bene Teo, mi fa piacere sentirti. Puoi per favore raccontare ai lettori i programmi e le prossime attività che ISKYT ha in programma di effettuare?

Teo: certo Ste. Iniziamo col parlare del nuovo sito ISKYT. Da alcuni mesi, infatti, abbiamo lanciato un nuovo sito internet, con l’intento di migliorare lo scambio di esperienze e la promozione del Trail. Lo abbiamo voluto fortemente in quanto l’immagine e la comunicazione sono fondamentali per stimolare la fantasia di un numero sempre maggiore di appassionati. Il nuovo sito è molto “agile” e moderno, direi proprio “giovane” in quanto tale termine ne rappresenta a mio avviso l’essenza. Una bella novità è rappresentata dal fatto che ogni atleta ha una propria utenza e può inserire liberamente i propri articoli.

SteS: si Teo hai fatto bene ad evidenziare questa innovazione. In effetti è molto comodo, intuitivo e semplice nell’utilizzo. Un bel lavoro. Altro?

Teo: parlando di attività recentemente svolte non posso non citare il Trail di Bozz 2017, in quanto è stata un’edizione record visto che, agevolati dalle condizioni meteo, siamo riusciti a far correre circa 800 atleti nei nostri sentieri. Questo aspetto deve essere sottolineato ed enfatizzato nella giusta maniera perché ci consente di promuovere il nostro territorio ed appagare chi tra noi ha profuso tanto impegno e sacrificio. Ovviamente colgo anche l’occasione per ringraziare tutti gli Sponsor che ci hanno accompagnato in questa esperienza fantastica e che spero ci supportino per l’edizione 2018. In particolare ci tengo a ringraziare Alberto Bertolini e la sua Noene Italia, che da tempo supportano, anche in maniera collaborativa, il nostro progetto.

SteS: quindi ci sarà anche il Trail di Bozz 2018?

Teo: sì, confermo ci sarà anche l’edizione 2018. Gli atleti della zona e non solo ce lo chiedono e noi abbiamo la voglia di riproporlo. Dovremo individuare la data precisa che certamente sarà durante il mese di febbraio 2018. Nel frattempo siamo già partiti con l’organizzazione della manifestazione cercando nuovi sponsor e valutando qualche importante novità, come per esempio effettuare un passaggio attraverso il centro storico di Arsago Seprio, allo scopo di coinvolgere e sensibilizzare maggiormente l’interesse dei cittadini, delle associazioni e dei commercianti arsaghesi.

SteS: bene bene. Belle cose, bell’iniziativa.

Teo: certo. Le novità ci saranno ma è ancora prematuro parlarne. Certamente siamo contenti anche perché il TdB è un’importante manifestazione di valorizzazione territoriale. Tutti ormai in provincia la conoscono anche perché siamo stati bravi a gestire gli aspetti anche negativi che ci sono stati segnalati durante le precedenti edizioni. Per esempio, alla fine del TdB 2017 abbiamo lanciato un sondaggio tra gli atleti che vi hanno partecipato per raccogliere le loro segnalazioni e gli aspetti da migliorare per crescere. Ecco, per l’organizzazione del TdB 2018 stiamo partendo da questi aspetti segnalati.

SteS: bene bene. Chiuderei per il momento Trail di Bozz per parlare invece delle prossime attività che accompagneranno ISKYT.

Teo: cronologicamente parlando, come da alcuni anni a questa parte, il 23 luglio 2017 supporteremo il CAI Arsago per la realizzazione della classica Corsa in montagna dell’Alpe Laghetto partendo da La Gomba di Bognanco. L’evento in programma è sempre una grande festa ben riuscita e ci divertiremo come al solito. Previsioni meteo ottimali.

SteS: giusto Teo. Altro?

Teo: il 29 ottobre 2017 è in programma la nostra gita/gara sociale al Trail del Monte Casto che spero verrà invaso dai colori verde fluo. Organizzeremo un bus che potrà ospitare anche amici e atleti di altre squadre sino a riempimento. Spero, anzi noi membri del CD ISKYT, speriamo che l’occasione di stare insieme venga colta dal maggior numero possibile di soci e amici. È la prima volta che organizziamo un evento del genere e le aspettative sono abbastanza alte. Lo spirito non deve essere necessariamente agonistico ma di condivisione del trail running e appartenenza ai colori verde fluo. È l’appuntamento a cui noi del CD teniamo di più, perché siamo convinti che ISKYT sia prima di tutto un gruppo di amici.

SteS: giusto Teo condivido le tue considerazioni. In effetti da quando sono in ISKYT è la prima volta che organizziamo un’attività simile ma è giusto provarci e certamente riscuoterà successo e adesione. Bell’idea.

Teo: continuando con le attività in programma, a novembre 2017, in quanto società che partecipa al Circuito Trail Prealpi Varesine, organizzeremo l’evento di chiusura ovvero le premiazioni dell’intero Circuito. Abbiamo già fermato la sala Concordia del comune di Arsago Seprio e da settembre pianificheremo le attività propedeutiche allo svolgimento della serata. Abbiamo delle belle idee in canna e vedremo di raccontarle al momento opportuno. A parte il discorso premiazione degli atleti e delle squadre, colgo l’occasione di invitare tutte le persone interessate a partecipare alla serata, in quanto occasione di incontro e scambio di idee/confronti. La sala prenotata è sufficientemente grande per ospitare tutti.

SteS: grazie Teo. Proporrei di chiudere qui l’intervista in quanto non vorrei diventasse troppo lunga e pesante al lettore.

Teo: sì dai condivido. Siamo comunque sempre a disposizioni per chiunque volesse informazioni o dettagli su ISKYT e a tutto ciò che le ruota intorno. Un messaggio finale di ringraziamento a tutti i soci senza i quali nulla avrebbe senso ed una menzione ai nostri sponsor con particolare riferimento a Noene che ci supporta ogni anno nella nostra attività e per la realizzazione del TdB. Grazie a tutti e grazie a te Ste per il tempo dedicatomi. Ecco Ste, tu sei uno di quelli che ho conosciuto grazie a questi colori! È soprattutto per le belle persone che mi ha fatto incontrare che amo tanto questa maglia!

SteS: grazie a te.

Ho scambiato e ho ricevuto molte informazioni e le ho scritte così tutti gli interessati possano conoscere ed apprendere quello che ISKYT ha fatto e soprattutto quello che farà. Mi sembra una buona idea ma poi valuterete anche che avete letto. Noi siamo sempre qui pronti a ricevere vostre indicazioni e suggerimenti.

Alla prossima intervista. A presto.

SteS

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