CRT 2019

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“lo sai che c’è un trail a Capraia?” mi dicono un giorno.  

Capraia… mai vista…e’ un’isoletta da qualche parte vicino all’Elba , giusto?   Ho sentito dire che e’ bella e molto selvaggia… mmmh .. Cavoli un trail sull’isola.. quasi quasi  lo faccio!
Da vera neofita del trail, senza pensarci troppo sul serio, in meno di mezz’ora contatto gli organizzatori e di lì a pochi giorni compaio tra gli iscritti alla gara!!! Eh si, e già che ci sono scelgo il percorso più lungo così almeno mi godro’ il panorama a 360 gradi!  (beh  ad essere onesti la colpa della scelta del percorso lungo e’ per meta’ di un tipo che qualcuno di voi conosce 🙂 e che sopravvaluta la  mia  preparazione sportiva )
Quindi ben 32 km di natura selvaggia, profumo di mirto, aspri sentieri per caprette, scorci mozzafiato sul mare blu, salite e discese spaccacaviglie, sole, farfalle colorate, sassi, roccia, sassi ed ancora sassi, e pure un bel tratto di strada romana ove pare non sia mai transitato nessuno prima di noi (tant’è che per farlo sembrare più vissuto vi han fatto passare il percorso di gara per ben due volte 🙂 ).
Mi aspettavano 32 km di intensa passione… ma ancora non lo sapevo! 
Arrivano i primi racconti di esperienze passate ” una gara molto molto tecnica ” dice lo Zara: “Chissà che vorrà dire” mi chiedo io .. “ma che sarà mai!” penso ingenuamente.
Eh sì, sono proprio un’ingenua, l’ho scoperto in gara, soprattutto ai piedi della salita al 20esimo km dove mi sono detta  “Eccerto, che vuoi che sia, pochi km di salita “  cosi pochi che sembravano non finire mai accompagnati da un paio di storte e un fastidioso dolore al ginocchio. Poi per fortuna l’ultima discesa ed anche qui roccia e sassi in ogni dove e di nuovo la strada romana da correre per la seconda volta 🙁 fino ad arrivare a quei pochi mt di asfalto che anticipavano finalmente l’arrivo.

32 km di passione vera, con un panorama mozzafiato, si vedeva pure la Corsica imbiancata dalla neve.  “Ah si???  Io non l’ho mica vista “  ero troppo concentrata a guardare dove appoggiare i piedi  😀

Per fortuna c’era il sole e un ristorantino in riva al mare, quindi via libera alla forchetta!!

E’ stata un’esperienza unica, una gara fuoriporta entusiasmante faticosa e soddisfacente insieme in un ambiente bellissimo che spero rimanga tale, quasi fermo nel tempo, dove i 120 isolani sono ben felici di accoglierti per il tempo necessario e di rimetterti sul traghetto per farti tornare a casa e lasciarli nella loro tranquillita’.

Chiudo con una risata dovuta a una mail ricevuta oggi da Samuel, uno degli organizzatori del CRT : “Ciao, dalle classifiche della gara a Capraia risulta che sei arrivata prima di categoria nella 32 km, ma non hai ritirato il premio… Ti risulta? “

Che svampita… mi sono persa pure la mia premiazione ahhahah.

larobi