ISKYT alla Resegup e alla Valle Intrasca Sky Race

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Il week end appena trascorso ha visto lo svolgimento di due manifestazioni veramente top da molteplici punti di vista. Primo fra tutti l’elevato livello con cui sono sentite nei territori in cui si svolgono.
La Resegup ha un livello di tifo pazzesco, dalla città di Lecco sino in fino alla cima del Resegone c’è moltissima gente che ti spinge sino alla cima aiutando chi corre a sentire meno la fatica.
Anche della Valle Intrasca Sky Race, nome rivisitato della Maratona della Valle Intrasca giunta alla sua 44esima edizione, quest’anno campionato italiano sky race a coppie FISKY, colpisce la bellezza del territorio attraversato e il sentimento nutrito dalla gente che si incontra negli alpeggi ma anche nei paesi senza poi contare il tifo da stadio su al Pizzo Pernice.
Veramente due grandi manifestazioni sportive da provare almeno una volta nella vita.

Per quanto riguarda la Resegup, ISKYT è stata rappresentata da Ivano Pallaro e Simone Banfi. Descrivo le loro sensazioni che ho raccolto tramite un messaggio vocale.
Ivano Pallaro

La cosa che mi ha colpito di più è stato il tifo. Dalla città alla montagna ho trovato gente che faceva il tifo e che ha impreziosito di emozioni indescrivibili la salita. Personalmente non ho mai provato una cosa del genere ovvero correre tra le ali della gente, anche sotto la pioggia un tifo pazzesco. Eccellente organizzazione con tanti ristori, gara tecnica. Personalmente devo rivedere la strategia di inizio gara per cercare di portarmi avanti il più possibile nei primi tratti di gara ed evitare così imbottigliamenti successivamente. Discesa tecnica, bagnata e fangosa con una gran bella caduta agevolata anche dal tipo di scarpe non adatte. Niente di grave comunque. Arrivo tra le ali della gente come fosse una tappa del Giro d’Italia con arrivo allo Stelvio, sensazione veramente unica, da pelle d’oca. Veramente eccezionale anche per chi arriva un po’ più indietro in termini di classifica. Bella, faticosa ma ho portato a casa anche questa!

Simone Banfi

Rispetto alla mia precedente esperienza del 2016, in questa edizione della Resegup ho voluto provare i bastoncini e devo dire che mi hanno aiutato moltissimo specie in salita evitando così di affaticare troppo le gambe. Certo i bastoncini sono un po’ scomodi nei tratti tecnici ma la cosa è fattibile. In salita sono stato leggermente più lento rispetto alla mia precedente esperienza ma credo che l’uso delle bacchette mi abbia preservato una certa freschezza nelle gambe che giravano bene anche in discesa riuscendo a percorrerla con circa 10’ in meno rispetto alla mia prima esperienza a riprova della bontà della scelta. Tale considerazione è rafforzata anche dal fatto che la discesa, oltre a essere tecnica, era anche bagnata quindi ancor più difficile con qualche caduta senza grandi conseguenze.

Resegup 24km 1600m d+

138 Simone Banfi 3h13’24’’
700 Pallaro Ivano 4h22’36’’

Alla Valle Intrasca Sky Race hanno partecipato Simona Lo Cane e Stefano Schievenin con i rispettivi amici. Super Simo, nonostante una rovinosa caduta prima del 15° km senza gravi conseguenze, è riuscita ad arrivare seconda e a conseguire il titolo di vice campionessa italiana di skyrace a coppie FISKY 2018. Complimenti Simo.
Riportiamo di seguito le considerazioni lasciate da Stefano Schievenin.


Ho corso la mia prima con un collega/amico e, non avendo grandi pretese in termini di tempo, me la sono goduta tutta. Veramente bella! La cosa che più mi ha colpito è stata l’organizzazione della manifestazione sia prima, sia durante ma anche per il terzo tempo. Prima tutto impeccabile, durante la gara 13 ristori lungo i 35km di percorso sono veramente azzeccatissimi e ti aiutano a non pensare di correre col rischio di rimanere disidratato. Per la prima volta in vita mia non ho saltato un ristoro e al penultimo mi sono anche mangiato una fetta di pane con salame. Spettacolo puro! Terzo tempo veramente eccezionale con un gran menù. Nel complesso posso affermare che se certe manifestazioni arrivano a superare le 40 edizioni ci deve pur esser un perché. Il tifo è veramente di gran livello e aiuta parecchio. Mi sono goduto tutto il percorso nella sua bellezza e, nel tratto in mezza costa prima del Rifugio Piancavallone, mi è sembrato di correre alcuni tratti del Giir di Mont nel tratto corribile prima dell’ultima discesa. Consiglio a chiunque di provare questa fantastica gara anche solo come esperienza di vita senza dover necessariamente rincorrere il tempo ma godendosi la maestosità della Val Grande, la magnificenza della gente e l’efficienza dell’organizzazione. Percorso mai tecnico, tutto corribile stando sempre attenti alla strategia di gara che deve prevedere un certo contenimento nella parte iniziale in asfalto e nella salita per poi sparare tutto in discesa e nella parte finale sempre su asfalto. Arrivo accompagnato dalla gente presente in Intra veramente bello. L’anno prossimo la ripianifico ma ancora non so se metterò un obiettivo di tempo. A volte è giusto godersi l’avventura e non arrivare sempre al limite! Fantastica esperienza, ci voleva proprio.

Valle Intrasca Sky Race 35km 1600m d+
Simona Lo Cane 4h23’43’’
Stefano Schievenin 5h00’36’’

Grazie quindi ai resoconti di Ivano, Simone e Stefano che sono veramente belli, emozionanti e, aggiungerei, anche utili. Certo che raccogliere i resoconti è più facile e utile per tutti quindi contribuite sempre.
A presto e buone corse a tutti.

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