Ciao a tutti ,
volevo fare una premessa, io per lavoro sono spesso in giro per l´italia , e almeno una volta al mese sono a Roma , e come sempre riesco a vedere il raccordo anulare o le sperdute periferie ma mai i luoghi piu´ belli della citta ´ piu affascinante del mondo .
Qualche mese fa mi è venuta un idea , perché non farlo correndo , e dopo aver insistito tanto ( era restio a farla ) ho convinto il mio compagno di viaggio ( Alessandro Calessini ) a partecipare alla maratona di Roma 2015 .
Molte le paure …i sampietrini c.ca 12 km ….la salita dell´acquacetosa al 30esimo km … le piccole ma insidiose salite della citta´ eterna , e per non farci mancare nulla al posto del gran caldo ( al 22 marzo poteva starci ) pioggia e freddo per tutta la gara … anche se mi ero preparato bene, come si suol dire non si è mai pronti per una maratona …
Un emozione dietro l´altra partenza dai fori imperiali … la gara passava da San Pietro …. Piazza Navona … Piazza del popolo … Piazza Di Spagna … il Quirinale .. se qualcuno mi avesse detto questo nel 2011 quando iniziai a correre , lo avrei preso per pazzo , e invece no , io e Ale abbiamo mille difetti ma se vogliamo una cosa la otteniamo con tutte le nostre forze, e cosi e stato.
Ci tenevo a ringraziare e complimentarmi con lui in questo particolare momento della sua vita , il vero eroe di questa giornata , il mio socio e amico di avventure Alessandro Calesini , nell´ultimo mese mezzo non si è mai praticamente allenato , e nonostante questo ha finito la gara .. come ha fatto lo sa solo lui, UN GRANDE !!!
L´arrivo … piazza Venezia di fronte il Colosseo , un emozione unica per di piu´ con la famiglia che ti salutava e ti incitava per gli ultimi metri, e anche questa volta dopo l´arrivo le lacrime per la fatica e tutti i mesi di preparazione .
Ringrazio Alessandro , il mio coach via Whatsapp ( IL PRESIDENTE ) il mio collega anche lui insubria Mauro Sgaria , e Ciro che nonostante il mio dolore al linguine negli ultimi 4 km è rimasto con me, e ha voluto che tagliassimo il traguardo insieme … ( anche questo è INSUBRIA). I tempi in questo caso vista la giornata sono un dettaglio , ma cmq tutti soddisfatti di quello che abbiamo fatto …
Mia moglie , quella SANTA DONNA , che mi ha supportato in questi mesi con cambi turni e serate ad aspettarmi per cenare perché´ io dovevo allenarmi ( ma questo non diteglielo se no si monta la testa )
Un bacione al mio Babbo che da chissa´ dove mi ha spinto per poter finire e realizzare questa grande avventura .
Alla prossima magari nel mio primo TRAIL ….
Gigi
Fonte: Luigi Omobono