CACCIA AL SENTIERO PERDUTO

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Domenica piovosa a Masserano, la sera prima non avevo buone sensazioni, sopratutto di correre 37 km, ma comunque avevo gradito molto il tracciato della corta 2 anni prima, e con la compagnia di Alberto, Paolo,e Cristina, sarebbe stata una bella giornata…
infatti l´unica parte piacevole della giornata è stata la loro compagnia, perché la parte… diciamo agonistica, è stata rovinata da un mio errore, perdere la concentrazione, e non vedere una segnalazione importante al km 28° circa, buttare una gara che fino a quel momento era stata quasi perfetta, calcolata,e in progressione, tutta la rabbia, e il nervosismo non mi hanno portato a ritrovare il sentiero giusto,ma solamente in un intrigo di altri tracciati,
decido quindi di prendere l´asfalto, e chiedere info.
sbuco nel paesino CIMAMONTI abitanti una dozzina penso, i quali sembra non conoscano il paese di destinazione della gara, il che aggiunge alla faccenda, un velo di angosciante terrore, allora mi incammino, sperando di trovare qualche fonte affidabile, ma la gente impaurita da una persona con il n° 36 stampato davanti, non solo non si ferma, ma accelerando mi fa segni strani,e incomprensibili, che sommati alla abbondante pioggia, il freddo che incomincia a farsi sentire, e al fatto che la gara fino a quel fattaccio stava andando bene, non fa che irritarmi ancora di più
dopo qualche decina di mt, alternando un po di corsa, al cammino, inizio a collezionare commenti, e indicazioni da alcuni coraggiosi, tipo:
“ma correte anche quando piove?? …eee ma non si fa..!!”
“ti darei un passaggio maaa!!”
“cavoli ma sei lontanissimo ci saranno almeno 12 km… come fai??”
“devi seguire il sentiero delle capre… che c´era una volta!!”
la giornata incomincia a prendere una piega grottesca, fino a quando….vedo in lontananza l´ambita meta MASSERANO, taglio il traguardo un po stravolto con 4:50´ e 41 km percorsi, riesco persino a vedere qualche arrivo prima del mio.

Ringrazio, e mi scuso con i miei amici e compagni di corsa Alberto,Paolo,Cristina, che si sono subito allertati e prodigati con l´organizzatore non vedendomi arrivare.
Conclusione: mai sottovalutare un trail, e portarsi sempre cell.e n° organizzazione.

Fonte: Roberto Gramoni

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